Informativa verifica GreenPass

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI EX ART. 13 REG. UE 2016/679 (GDPR)

RIGUARDO LA VERIFICA DELLA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 (GREEN-PASS)

In conseguenza dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus Covid-19 sono state adottate idonee misure di prevenzione dei rischi al fine di tutelare la salute pubblica e garantire la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. In tale contesto, il decreto legge n. 127/2021 ha introdotto l’obbligo di possesso ed esibizione della certificazione verde (“green pass”) per tutti i lavoratori ai fini dell’accesso, a far data dal 15 ottobre p.v., ai luoghi in cui essi svolgono la loro attività lavorativa. Tale prescrizione si applica altresì a tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato anche sulla base di contratti esterni, presso i predetti luoghi di lavoro.

Il controllo avverrà nel rispetto delle indicazioni di legge, a cura di personale interno all’organizzazione aziendale (incaricati del trattamento) o esterno (responsabili del trattamento), che hanno ricevuto specifiche istruzioni al riguardo e prevedendo prioritariamente che tale verifica sia effettuata al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro mediante la app Verifica C-19.

Titolare del trattamento dati: GestEL srl

Coordinate di contatto del responsabile per la protezione dei dati personali: avv. Matteo Grazioli, contattabile all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Soggetti interessati: personale dipendente, collaboratori, tirocinanti, liberi professionisti, fornitori.

Finalità del trattamento: motivi di interesse pubblico e adempimento di obblighi di legge al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nel contesto lavorativo tramite richiesta e verifica della certificazione verde COVID-19 La predetta certificazione contiene un codice a barre bidimensionale (QR code) con una firma digitale del Ministero della Salute per impedirne la falsificazione; la certificazione può essere esibita dall’interessato sia in formato digitale che in formato cartaceo; l’autenticità e la validità del Green Pass sarà verificato mediante l’app nazionale VerificaC19. Ulteriori indicazioni sul processo di verifica del Green Pass e della piattaforma nazionale VerificaC19 sono contenute sul sito web del Ministero della Salute, reperibile al seguente link: www.dgc.gov.it/web/app.html.

Nella certificazione di esenzione sono presenti le seguenti informazioni: i dati identificativi del soggetto interessato; la dicitura: soggetto esente alla vaccinazione anti SARS-CoV-2. Certificazione valida per consentire laccesso ai servizi e attività di cui al comma 1, art. 3 del DECRETO-LEGGE 23 luglio 2021, n 105; la data di fine di validità della certificazione; i dati relativi al Servizio vaccinale della Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale in cui opera come vaccinatore COVID-19; il timbro e la firma del medico certificatore; il numero di iscrizione allordine o codice fiscale del medico certificatore.

Dati raccolti: le informazioni personali trattate dall’operatore designato per la verifica saranno quelle necessarie per assicurarsi che l'identità della persona corrisponda con quella dell'intestatario della Certificazione. La verifica non prevede la raccolta e la memorizzazione di alcuna informazione riferita allo stato di salute dell’interessato. All’interessato potrà essere richiesto di esibire un documento di identità in corso di validità ai fini della verifica di corrispondenza dei dati anagrafici presenti nel documento con quelli visualizzati dall’App VerificaC19.

Basi giuridiche del trattamento: adempimento di un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento.

Modalità del trattamento: le informazioni raccolte verranno trattate esclusivamente da personale autorizzato. Il titolare del trattamento, per l’effettuazione dei controlli, potrà avvalersi anche di personale esterno, autorizzato in forza di una nomina a responsabile del trattamento ex art.28 del Regolamento Europeo 2016/679.

Conseguenze in caso di rifiuto di rilevamento o di fornitura dei dati: in caso di rifiuto di fornitura dei dati è vietato l’accesso ai locali e la permanenza negli stessi. In ipotesi di accesso ai locali aziendali in difetto di una certificazione in corso di validità, il datore di lavoro si riserva di attivare nei confronti del personale dipendente le procedure di legge. L’eventuale accesso ai locali aziendali in violazione del d.l. 127/2021 sarà comunicato al Prefetto, come imposto dalla legge, ai fini della comminazione della sanzione amministrativa (da euro 600,00 ad euro 1.500,00).

Destinatari dei dati: i dati personali possono essere conosciuti da soggetti autorizzati o designati al trattamento. I dati non sono diffusi o comunicati a terzi al di fuori delle specifiche previsioni normative. Si precisa in tal senso che i dati possono essere comunicati alle Autorità competenti in adempimento agli obblighi di legge imposti al titolare. I dati non sono trasferiti extra UE.

Periodo di conservazione: i dati verranno conservati per il tempo necessario alla dimostrazione dell’adempimento dei relativi obblighi di legge e fino al conseguimento delle finalità indicate. Il Green Pass del dipendente non sarà conservato dal titolare del trattamento e non saranno realizzate fotografie, fotocopie o altre forme di memorizzazione di quanto visualizzato dall’operatore. In caso di mancata presentazione di certificazione valida, le informazioni dell’evento (data della verifica e nominativo dell’interessato) saranno conservate ai fini di rendicontazione in relazione alle procedure previste per l’assenza in ambito giuslavoristico.

Diritti dell’interessato e modalità del loro esercizio: gli interessati possono avere il diritto di ottenere, nei casi previsti, l'accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. Del Regolamento). L'apposita istanza è presentata al titolare del trattamento ai recapiti sopra indicati. Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti effettuato secondo le modalità ivi indicate avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).